F. A. Q. - Domande Frequenti. I dubbi più comuni.

La prima seduta 60-90 minuti.

Dalla seconda in poi 50-60 minuti.

Non è obbligatorio, ma è utile. Se hai radiografie, risonanze o ecografie, posso interpretarli nel contesto del tuo movimento per costruire un percorso più preciso.

Assolutamente no. Il mio metodo evita il dolore: il sistema nervoso impara solo in condizioni di comfort. I movimenti sono lenti, precisi e rispettosi dei limiti della persona.
No. Si lavora in abbigliamento comodo: tuta, leggins o pantaloni morbidi. L’importante è sentirsi liberi nei movimenti.

Il contatto è presente, ma non è un massaggio. È un tocco delicato e tecnico che serve a guidare il sistema nervoso e migliorare la qualità del movimento, senza dolore.

Sì, è uno dei motivi più comuni per cui le persone si rivolgono a me. Interveniamo su postura, respirazione, mobilità e abitudini quotidiane.

Spesso già alla prima seduta si nota un cambio: meno tensione, movimenti più fluidi, respirazione più libera. Altre volte il cambiamento è più graduale.

Assolutamente sì. Il mio lavoro si integra bene con altri trattamenti, perché agisce su movimento, postura e abitudini quotidiane, prevenendo ricadute.

Il mio approccio si concentra sulla rieducazione funzionale, sulla qualità del movimento e sui processi neuromotori. L’obiettivo non è “aggiustare” il sintomo, ma riorganizzare il corpo attraverso input mirati e apprendimento motorio: un lavoro diverso.

Non esattamente, è un metodo basato sull’apprendimento motorio. Può essere proposto sia con tocco delicato sul lettino (IF – Integrazione Funzionale) sia in gruppo attraverso CAM – Consapevolezza Attraverso il Movimento®. Aiuta a migliorare postura, fluidità e ridurre tensioni.

Le sedute sono adatte a persone di ogni età e condizione: bambini, adulti, anziani, sportivi, sedentari e anche persone con disabilità motorie.